Esercizi Spirituali e prima Consacrazione di Antonella Imbesi
Gruppo Sicilia 31 luglio 2021
Dal 28 sera al 31 luglio 2021 abbiamo fatto gli Esercizi Spirituali presso la Casa Madre “Beato Giacomo Cusmano” – Boccone del Povero – Palermo.
Il corso è stato tenuto da p. Salvatore Fiumanò, Responsabile della Casa che ci ha ospitato. Eravamo presenti in quattro:
- Massucco Maria Luisa, Vice Presidente Provinciale Italia.
- Mercedes Caceres Consigliera del Centro di Milano
- Gambino Paola
- Imbesi Antonella del gruppo Sicilia.
Il giorno della Prima Consacrazione di Antonella, era presente l’Apostola Maria Busè di Monreale (PA).
P. Salvatore ci ha fatto riflettere sul libro: “La vita in Cristo – il messaggio spirituale della lettera ai romani di p. Raniero Cantalamessa.
Mi soffermo su alcuni riferimenti che mi hanno colpito:
Noi siamo amati da Dio (certezza confortevole) - Apostole per chiamata e inviate – mandate – scelte per annunciare l’amore di Dio.
Gesù mandò a tutti lo Spirito Santo, che li muova internamente ad amare Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la mente, con tutte le forze, e ad amarsi a vicenda come Cristo ha amato loro.
Noi “Apostole del Sacro Cuore”, chiamate da Dio, non a titolo delle nostre opere, ma a titolo del suo disegno e della sua grazia.
Quando noi amiamo “dal cuore”, è l’amore stesso di Dio “effuso nel nostro cuore dallo Spirito Santo” che passa attraverso di noi.
Diventare “partecipi della natura divina” significa, infatti, diventare partecipi dell’azione divina, l’azione divina di amare, dal momento che Dio è amore!
I rapporti all’interno della comunità. In pratica, come gestire i conflitti di opinioni che emergono tra le diverse sue componenti.
I criteri che l’Apostolo suggerisce sono tre:
- Il primo è seguire la propria coscienza. "Tutto ciò, infatti, che non viene dalla coscienza – scrive l’Apostolo – è peccato” (Rom 14, 23).
- Il secondo criterio è rispettare la coscienza altrui e astenersi dal giudicare il fratello: “Ma tu, perché giudichi il tuo fratello? E tu, perché disprezzi il tuo fratello? […]
- Il terzo criterio riguarda soprattutto “i forti” ed è di evitare di dare scandalo: "Cerchiamo dunque ciò che porta alla pace e alla edificazione vicendevole.” (Rom 14, 14-19)
Tutta la lettera ai Romani è, un invito, quindi a lasciarsi raggiungere da questa azione del Signore, ad esserne completamente e fortemente consapevole e, soprattutto, a trasmetterla.
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Nel pomeriggio, abbiamo esaminato delle domande che il padre ci ha fatto scrivere per poi rispondere insieme, coscienti che la Parola è stata per ognuno di noi un arricchimento spirituale essenziale. Tutto questo confrontandolo con gli articoli delle nostre Costituzioni.
Finalmente, con la gioia nel cuore, sabato 31 luglio (giorno di Sant’Ignazio di Loyola nostro riferimento alla spiritualità ignaziana) si è celebrata la prima Consacrazione di Imbesi Antonella che ha risposto con grande responsabilità e amore alla chiamata di Dio.
E’ stata una magnifica Eucarestia dove, attraverso la piattaforma ZOOM si è collegata la nostra Presidente Generale Elba Fleita e tante nostre consorelle dell’America latina e dell’Italia e alcuni amici nostri.
Con gioia abbiamo avuto, anche la presenza del nostro parroco Catalfamo Salvatore con la sua mamma e un giovane della parrocchia che sta per entrare in seminario e, di cui noi tutte siamo vicine a lui per questo dono della vocazione.
Infine un momento di fraternità con un pranzo particolare, la torta e spumante, gioendo tutte del dono che Dio ha fatto all’Istituto e alla Chiesa.
Paola Gambino